Corso Formativo di Marketing Integrato
per Aziende, Amministrazioni, Istituzioni,
Associazioni e/o Società per la formazione professionale.
Progetto formativo della dott.ssa Anna Maria Piscitelli
“Nuovi Paradigmi per un Marketing territoriale eco-sostenibile”
15/20 ore di lezione in aula per 20/30 partecipanti.
Docente del Corso di Formazione : dott.ssa Anna Maria Piscitelli.
Programma
PRESENTAZIONi e INTRODUZIONE
PREMESSE GENERALI
1° Tema: Connessioni etimologiche (e non solo) tra “cultura e agricoltura”per
un’ecoalfabetizzazione alle risorse ed emergenze territoriali.
•Introduzione e premesse
•Dal pensare all’agire sistemico
•Dai Comuni al “bio-regionalismo”
•Individuazione di reti, flussi e cicli territoriali
•Il linguaggio autoctono del territorio
•Reti vitali - Filiere produttive - Reti produttive.
2° Tema: Un metodo sperimentale e sperimentato per individuare back ground e know-how in un “campione” territoriale.
•Introduzione e premesse
•Come dar fondo a miti, simboli, misteri e antiche saggezze per la caratterizzazione di un territorio
•Cultura e colture sibilline: un efficace modello produttivo della tradizione agro-pastorale appenninica
•Le “Comunanze agrarie” sibilline: sopravvivenze di un vivere comunitario rivalutabile, attualizzabile ed esportabile in nuovi modelli comunitari similari: “i Distretti Rurali”
•Sibilla e grotta appenninica: un’Icona e un simbolo come volano verso l’Europa per rilanciare marketing territoriale e nuove strategie d’impresa
•No ai modelli omologati di territori circoscritti in Parchi e riserve naturali, nel superamento dell’ecologia superficiale e in direzione di un’ecologia profonda (social-ecology e deep-ecology).
3° Tema: Dall’ossessione per la “crescita” all’eco-filosofia della cooperazione sistemica nel marketing territoriale.
•Introduzione e premesse
•L’ideologia della “crescita” assoluta e il senso del limite
•Controindicazioni ed effetti collaterali delle soluzioni tecnologiche unilaterali
•Piani di emergenza ecologica territoriale: empatia, ciclicità e circolarità fra sistemi produttivi e di marketing
•Leadership sistemica e condivisa del territorio: funzione responsabile di tutte le reti territoriali in termini di relazioni, connessioni e contesto
•“La natura del tutto è sempre diversa dalla pura e semplice somma delle sue parti”: applicazione dei principi olistici e del pensiero sistemico per una sana economia territoriale
•Basi per un progetto formativo di ecoalfabetizzazione calato ad hoc nelle emergenze ed esigenze del territorio ospitante, per una visone biocentrica del marketing territoriale
•Conclusioni: “La vita non ha conquistato il pianeta con la lotta ma con la collaborazione, l’associazione e la formazione di reti interconnesse”.
Si apre una sfida o un compromesso epocale?
SVOLGIMENTO DEL CORSO
Trasferimento ai partecipanti al Corso di un’impostazione formativa “sistemica” partendo dalle più attuali definizioni di Marketing Territoriale. Evidenziazione e chiarimento dei seguenti concetti:
- Sostenibilità e sviluppo sostenibile del territorio
- Cultura e agricoltura
- Organismi viventi e non viventi
- Il cibo e il metabolismo come basi della vita biologica di tutti i sistemi viventi del territorio
- Biodiversità: diversità genetica, diversità specifica o alfa-diversità, diversità culturale
- Bioagricoltura e Agricoltura intensiva
Si porrà l’accento, sulla base delle teorie di Fritjof Capra, sulla possibilità di un approccio sistemico al marketing territoriale attraverso lo studio delle relazioni e delle configurazioni del territorio che ne individuano la qualità, anziché attraverso l’analisi misurativa e quantitativa.
Presentazione del modello della bio-regione ecosistemica, cioè circoscritta in confini naturali, come alternativa ai territori comunemente limitati nei confini politici e amministrativi.
Evidenziazione dei concetti più all’avanguardia per lo studio del territorio, sulla base della sua configurazione a rete, dei suoi flussi e dei suoi cicli.
Presentazione dell’esigenza di auto educarsi all’ascolto del linguaggio del territorio e al dialogo (domande e risposte) fra i sistemi e le reti territoriali.
Spiegazione della differenza fra le filiere produttive e le reti produttive.
Presentazione, come esempio di bioregione, del “campione” territoriale denominato “le terre della Sibilla appenninica”, previa descrizione della metodologia sistemica di studio e di promozione di questo territorio, delle sue emergenze, delle sue specificità, ponendo l’attenzione sulle Comunanze agrarie sibilline e raffrontandole ai Distretti rurali.
Si sottolineerà l’importanza:
- della cooperazione sistemica per la promozione del marketing territoriale
- della crescita e dello sviluppo d’impresa, specie in riferimento all’agricoltura del territorio
- Della crescita economica e tecnologica sistemiche in alternativa alla crescita assoluta e a quella per filtrazione.
Spiegazione della teoria dell’autopoiesi (autoproduzione) applicata al marketing territoriale.
Spiegazione del senso e dell’importanza dell’ecoalfabetizzazione, applicata alla formazione, per una nuova strategia sistemica di marketing territoriale.
Spiegazione del significato della Leadership sistemica e condivisa emergente dallo stesso territorio.
Delineazione dei concetti di Unità, Integrazione e Cooperazione.
Tutti gli argomenti saranno trattati in modo interattivo, stimolando i partecipanti al dialogo e a ricondurre alle problematiche inerenti al proprio territorio i concetti espressi ed evidenziati, incentivando nel gruppo concrete basi per future collaborazioni associative.
La dottoressa Anna Maria Piscitelli garantisce la sua mobilità per effettuare il corso in ogni città italiana o sito naturalistico. Per informazioni e prenotazioni contattarla via e-mail: edmir@tin.it oppure: anny@elissa.net oppure telefonando al n° 3333811571